ASD Pino Dragons BK Firenze - ASD Prato Basket Giovane 50-59 (12-20 ; 26-41 ; 41-55)
ASD Pino Dragons BK Firenze: Geppetti, Santin 20 , Capecchi , De Zolt , Tadini L. (Cap) 8 , Panzani , Pinzani , Bocconi 2, Bechis 8 , Postiferi 8, Vestri 4 , Bigazzi
All. Volpi - Idini
Battuta d’arresto casalinga contro la forte compagine di Prato, seconda forza del campionato.
Nel primo quarto il Pino parte bene e mette subito la testa avanti, poi il Prato comincia a macinare gioco sia in attacco che in difesa, così gli ospiti si portano in vantaggio chiudendo al suono della sirena sul 20 a 12.
Nel secondo quarto, i ragazzi del Pino, oggi in completa tenuta bianca, cercano di contrastare la compagine avversaria, che però con un giro palla veloce riesce spesso a smarcare i loro uomini sotto canestro, mettendo a dura prova la difesa dei ragazzi di casa, che cercano di controbattere colpo su colpo, però nonostante l’impegno profuso, si va all’intervallo sul punteggio di 41 a 26 per il Prato.
Nell’intervallo tutti negli spogliatoi per quasi tutto il riposo ed al suono della terza sirena si vede un Pino più motivato, pressa in difesa e fa girare molto bene la palla in attacco, dove il solito Santin sbaglia pochissimo (chiuderà con ben 20 punti!) e capitan Tadini con una bomba da tre verso il finale di quarto, suona la carica e fissa il punteggio sul 41 a 55.
Nel quarto ed ultimo tempo i ragazzi del Prato accusano la stanchezza ed i ragazzi di casa spingono sull’acceleratore e a 2’ 30” dalla fine si portano a -7 grazie ad una bomba da tre di Santin e m
ettono sotto pressione la squadra del Prato che chiede un provvidenziale Time-out.
Al rientro in campo, il Prato attacca ma senza riuscire a segnare, pe merito anche della difesa asfissiante dei ragazzi di coach Volpi ed Idini; nel capovolgimento di fronte un tiro dalla linea dei tre punti di Vestri gira beffardamente sul ferro senza entrare e spezza definitivamente le speranze di una inaspettata rimonta. Alla sirena finale il punteggio è di 59 a 50 per la squadra di Prato, che ricorderà a lungo questi ultimi minuti al Palacoverciano.
Si rientra negli spogliatoi con le facce tirate e molto stanchi, ma consci di avere lottato davvero fino alla fine e questa tenacia e questa grinta fanno ben sperare per la trasferta di sabato a Siena sul parquet della Mens Sana.
